Al via dal 10 giugno al 12 luglio "Campania Teatro Festival" con 145 eventi in programma

2' di lettura 26/04/2022 - "Ripartire in presenza è fondamentale perché i teatri sono le ultime sezioni politiche di cui l'Italia, l'Europa e il mondo dispongono. L'incontro fisico è alla base di qualsiasi aspetto di cocreazione e senza non c'è sogno, non c'è prospettiva, non c'è progetto". Così Ruggero Cappuccio, direttore del Campania Teatro Festival, a margine della conferenza stampa di presentazione della rassegna in programma dal 10 giugno al 12 luglio.

Come da tradizione, sono tanti gli spettacoli di famose compagnie italiane e straniere che nasceranno al Campania Teatro Festival, autentica anteprima degli eventi futuri del panorama teatrale. Con un'attenzione ribadita e rinnovata al talento di produzioni, registi e attori campani. Saranno più di 1.700 i lavoratori dello spettacolo impegnati nell'edizione 2022 e 145 gli eventi in programma. Un ulteriore segnale di sostegno a un settore duramente penalizzato dagli anni di pandemia, che attende ancora una legislazione che ne riconosca i diritti e un ruolo fondamentale per la crescita sociale. Se il teatro rinasce con noi, come da ribadito slogan, noi rinasciamo con il teatro e con la sua forza vitale.

Sede principale del Festival viene confermato il museo e Real Bosco di Capodimonte, con l'allestimento di quattro palchi nella cittadella teatrale creata ad hoc grazie al rapporto di grande collaborazione con il direttore Sylvain Bellenger. Si potrà assistere agli spettacoli nel Cortile della Reggia, sulla Terrazza della Palazzina dei Principi, nel Giardino Paesaggistico di Porta Miano e nelle Praterie del Gigante, ma due importanti appuntamenti saranno ospitati anche all'interno del museo di Capodimonte.

Gli altri eventi sono programmati al Teatro Grande di Pompei, sul Lungomare e nel Piccolo Teatro Porta Catena di Salerno, al Teatro Comunale di Caserta, nelle località Foresta di Tora e Piccilli (CE), a Pietrelcina (BN), nel Teatro Colosseo di Baiano (AV), a Capaccio Centro (SA) e nel palazzo Coppola di Valle Cilento (SA). A Napoli sono previsti spettacoli anche nei teatri Mercadante, Politeama, Trianon, Nuovo e Sala Assoli, al Museo Madre, nell'Archivio Storico del Banco di Napoli, a Ponticelli e alla Sanità.

"Il tema - ha spiegato Cappuccio - è l'inquietudine come motore della resurrezione. Raccogliamo spettacoli che provengono dalla Cina, dal Libano, dal mondo orientale e ciascun autore, per l'85% contemporanei, mette in scena la propria inquietudine, il proprio dolore, la propria sofferenza, così come la propria gioia e il proprio desiderio di rinascita".








Questo è un lancio di agenzia pubblicato il 26-04-2022 alle 16:15 sul giornale del 27 aprile 2022 - 133 letture

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