Lo scrittore e giornalista Giancarlo Esposto a Marina di Camerota

Sette piccole storie raccoglie racconti di vita apparentemente diversi, ma legati da un sentimento di rivalsa e di crescita. Sono storie di trasformazione, di rinascita, di riscoperta di sé.
Sensibili, ironiche, talvolta malinconiche o paradossali, queste piccole storie sono pronte ad accompagnare il lettore nello scorrere delle giornate e non a caso sono sette, come i giorni della settimana!
“A un primo giudizio superficiale gli episodi narrati sembrano semplici storie di vita quotidiana: vi appaiono protagonisti della loro vita a causa dell’età, della propria sfortuna, delle proprie rinunce anche se li hanno portati al successo. Tutti sono invitati a intraprendere un viaggio faticosamente spirituale, ma decisivo per la loro trasformazione.
Accanto a questi l’autore sfida Samuel Beckett immaginando un finale alla storia di Godot, prendendo spunto da un capolavoro letterario.”
(Silvia Locatelli, Agente Letterario – Licet et Docet)
Musica e letteratura vivono accanto all’amore, anzi gli amori – perché Il fado perduto è una storia di amori – per il Portogallo e la sua città più rappresentativa, per la musica e quindi il Fado, l’anima musicale di questo straordinario paese, per una donna.
Furio Bortolotti, uno scrittore italiano, dopo un grave incidente si è trasferito con la moglie Silvia a Lisbona, purtroppo ha perso la voglia di scrivere. Vive silenzioso e solitario immerso in un mondo di pensieri che non trovano espressione verbale.
Un giorno una suggestione di Silvia gli accende improvvisamente una ispirazione: unendo un manoscritto acquistato in un mercatino d’antiquariato che riporta una poesia d’amore che poi si rivelerà scritta da Pessoa per una dama sconosciuta e l’amore per la musica così come per una donna, ne nasce una storia che percorre più generazioni con parallelismi che sembrano ripetersi uguali come in una spirale che non ha soluzione.
Passato e presente si mescolano e si ripropongono a segnare il carattere di tutti i personaggi che rimangono convinti di poter ancora scrivere e tracciare la propria vita.
E poi il Fado, che esprime prepotente la malinconia e lo struggimento per non riuscire a realizzare qualcosa, un destino tragico che accomuna. Malinconia e tragedia o soltanto lo spirito del Fado.
«Con la delicatezza di uno stile che si va sempre più delineando come personale, il lettore può farsi trascinare sulle note malinconiche di caratteri segnati da eventi affettivi che hanno tolto ai vari personaggi il piacere della vita.
Fino a un certo punto, fino alla svolta».
(Silvia Locatelli, Agente Letterario – Licet et Docet).
«Sono stato in Campania ospite di una libreria, prima del covid – ha precisato l’autore - ricordo di essere stato accolto con calore e amicizia, come capitato raramente in altre parti. Mi hanno descritto Marina di Camerota, come un bel luogo di villeggiatura, nel quale sarò accolto da un mare bello e da gente ospitale. Credo che sarà un’esperienza decisamente positiva».
Gli incontri avranno luogo, sia venerdì, che sabato, a partire dalle 18:00, fino a tarda sera.

Questo è un articolo pubblicato il 16-08-2022 alle 10:19 sul giornale del 17 agosto 2022 - 157 letture
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